Soleri: “Mi ispiro a Luca Toni. È stato Balzaretti a consigliarmi di venire”

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Prima conferenza stampa da calciatore del Palermo per Edoardo Soleri. Il giovane attaccante rosanero, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha parlato del motivo per cui ha scelto questa piazza, della concorrenza in attacco e delle sue caratteristiche.

PRIME IMPRESSIONI – “Ci tenevo a ringraziare residente e direttore per questa opportunità. Ho trascorso degli anni in cui ho fatto un po’ di gavetta all’estero. L’esperienze in Spagna e in Olanda sono state molto formative, mi hanno insegnato tanto e adesso ho un bagaglio in più che mi porto dietro. Palermo è una piazza importantissima che deve puntare a vincere. Sono venuto qui per far vedere quanto valgo, ancora non sono riuscito a dimostrare in campo il mio vero valore”.

IMPRESSIONI SU FILIPPI“Mi ha fatto un’ottima impressione, stiamo lavorando molto. Cerco di capire cosa chiede a me e alla squadra. Mi sto trovando bene con lui e con il gruppo, sono molto felice”.

TONI E BALZARETTI “Palermo ha una tradizione di attaccanti importante, ha giocato qui Luca Toni che è uno dei miei idoli. Parlando con Balzaretti alla Roma mi ha detto che Palermo è una piazza speciale, si augurava il meglio per me. Spero di fare bene come i miei predecessori, cercherò di fare il massimo”.

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CONCORRENZA IN ATTACCO “Una squadra come Palermo punta sempre al massimo, è normale la concorrenza, Palermo deve giocare per vincere. La concorrenza ti stimola, penso possa far bene alla squadra, in allenamento e in partita dai il massimo. Ho avuto modo di conoscere Mirri dopo l’amichevole, mi ha fatto un’ottima impressione, mi ha illustrato anche il progetto del centro sportivo”.

TRATTATIVA“La trattativa è stata veloce, c’erano altre squadre ma quando ho ricevuto la chiamata del Palermo la decisione è stata facile. Ho aspettato fino all’ultimo i programmi del Padova ma poi ho deciso di venire in Sicilia”.

GIRONE C E CARATTERISTICHE – Nel girone C ci sono squadre importanti, è campionato difficile. I miei punti di forza sono il gioco aereo e il fatto che riesco a giocare con e per la squadra. Devo diventare un po’ più cattivo sotto porta, dovrei essere un po’ più egoista e freddo”.


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