Adesso non ci resta che vincere

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È iniziata la lotteria. Già dal primo turno dei playoff di serie C è arrivato qualche risultato a sorpresa. Il più eclatante è la sconfitta casalinga del Catania contro il Foggia. Risultato questo che poteva essere propizio al Palermo perché a pochi minuti dalla fine la Casertana vinceva a Castellammare di Stabia e ciò avrebbe consentito ai rosa di giocare il secondo turno in casa contro i pugliesi ma soprattutto di potere disporre di due risultati su tre per passare il turno.

Il pareggio dei padroni di casa su rigore ha invece rimescolato le carte. Il Palermo dovrà recarsi mercoledì in Campania in una trasferta con tante insidie. Tra le contendenti del nostro girone la Juve Stabia è tra le squadre che meglio si sono espresse nel finale di stagione e probabilmente sarebbe stato preferibile giocare a Bari recentemente affrontati e non proprio in un grande momento di forma. I rosa non partono certamente battuti anche perché nella partita contro il Teramo hanno dimostrato ancora una volta come sotto la cura Filippi questa squadra abbia cambiato atteggiamento e soprattutto abbia trovato i suoi equilibri.

Il tecnico rosanero ha una idea di gioco interessante che si adatta ai giocatori e questo ha consentito di raggiungere il settimo posto nel campionato e di vincere senza soffrire contro gli abruzzesi. I tifosi ripongono tante speranze nei loro alfieri e lo dimostrano i cori e i cortei che li hanno accompagnato allo stadio ieri. Se davvero ci sono la voglia e le possibilità di riscattare una stagione mediocre già da mercoledì bisognerà dimostrarlo. C’è un solo risultato che può alimentare i sogni della gente e dunque a questo punto non ci resta che vincere.

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