Il portiere del Palermo è Alberto Pelagotti

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La vittoriosa trasferta di Torre del Greco ha lasciato in eredità il “caso Pelagotti”. Molte le ombre sulla prestazione del portiere rosanero che, dopo la super paperona di Avellino, è apparso (per usare un eufemismo) non proprio irreprensibile sul gol della Turris.

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Pelagotti

Nei social è bufera. Molti tifosi chiedono a gran voce la testa, anzi i guantoni del numero uno toscano, chiedendo a mister Boscaglia di far giocare Fallani. È sempre scomodo sbilanciarsi in situazioni di campo, ma siamo certi che – a meno di clamorosi cataclismi – il portiere del Palermo è e continuerà ad essere lui, Alberto Pelagotti.

Forti le critiche (legittime) piovute sulle spalle di Pelagotti. Lui stesso in questo momento sarà consapevole di avere contro un esercito di cecchini pronto ad impallinarlo in caso di ulteriore incertezza. Ma sono spalle larghe e forti quelle dell’estremo difensore rosanero. Il “Pela” è universalmente riconosciuto per essere di questa squadra un esempio per professionalità ed attaccamento alla maglia.

Non esiste calciatore al mondo che non abbia flessioni nel rendimento, non esiste alcun portiere nella storia del calcio che non abbia avuto un momento critico o non abbia avuto “infortuni” come il suo. Ma domenica al Barbera arriverà il Catanzaro ed in porta ci sarà lui, Alberto Pelagotti da Empoli, ne siamo certi. Colui che proprio nella partita d’andata venne celebrato dalla Lega Pro per una parata spettacolare su un colpo di Evacuo (guarda il video qui). Speriamo che la coincidenza sia di buon auspicio, perchè questo Palermo, oltre a fare gol ha bisogno anche di un buon portiere per non subirne. 

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