Contro il Teramo, il Palermo ritroverà domenica una vecchia conoscenza, Roberto Guana. L’ex centrocampista che giocò tre stagioni in rosanero, tra il 2006 e il 2009, è il viceallenatore dei “Leoni” abruzzesi, che all’andata sconfissero la squadra di Boscaglia, all’esordio in campionato. Come i siciliani, i biancorossi vengono da una sconfitta che ha prolungato una lunga serie senza vittorie.
Nel suo intervento nel corso della trasmissione Calcio e dintorni, sull’emittente Super J, Guana ha parlato della partita di domenica prossima, partendo dal clamoroso risultato del Barbera di domenica scorsa, col ko dei rosanero: “La vittoria della Virtus Francavilla non mi ha sorpreso perché è un girone difficilissimo. A parte Ternana e Bari, c’è un equilibrio sottile e sono partite difficilissime contro tutti”. Tanta acqua è passata dalla sfida del girone di andata, quando il Palermo di Boscaglia debuttò in formazione “sperimentale”, da “lavori in corso”.
“Anche loro vengono da una sconfitta, non stanno attraversando un periodo buono ma sono diversi dalla prima di campionato. Allora erano un cantiere aperto, non avevano fatto amichevoli e quindi erano meno preparati”, ha detto Guana. “Domenica sarà una partita molto difficile, contro una squadra molto forte e con un grande potenziale”.
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Sarà, ovviamente, una partita particolare per il quarantenne bresciano, che serba un buon ricordo della sua esperienza sotto il Monte Pellegrino. “Sono stati tre anni molto importanti della mia carriera, ho avuto la fortuna di giocare con grandi calciatori, di essere allenato da ottimi allenatori, il Barbera è uno stadio molto bello. Dispiace che non ci sia la possibilità di avere il pubblico, però proverò certamente una grande emozione”.
“Sicuramente giocare al Barbera senza pubblico sarà un vantaggio per noi“, ha poi aggiunto, “ma come succede anche a noi che in casa dobbiamo rinunciare alla spinta della nostra curva. Non avere diecimila palermitani che tifano è una buona cosa per noi”.
A Palermo, la formazione abruzzese dovrà fare a meno di Diakitè e Arrigoni, due elementi importanti dell’organico di Paci, “Da quel punto di vista siamo tranquilli perché il gruppo è molto forte”. Sul momento del Teramo, che ha perso domenica a Viterbo e che non vince da otto turni, dal successo casalingo sul Catania dell’undicesima giornata, Guana ha spiegato: “Fuori casa facciamo più fatica, abbiamo meno sicurezze. In questo momento ci sta penalizzando”.
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