Quando il Francavilla scoprì “Drogba”

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La prossima avversaria del Palermo, oltre ad essere l’ex squadra del palermitano Andrea Saraniti, ha scoperto un vero e proprio talento pochissimi anni fa. Stiamo parlando di M’Bala Nzola, attuale attaccante dello Spezia in serie A e vero trascinatore della squadra ligure a suon di gol.

Era l’estate del 2016 quando Nzola firmò con la Virtus Francavilla. Il francese dopo essere cresciuto nelle giovanili del Troyes, squadra della sua città, ed aver effettuato un paio di stagioni nelle serie minori del Portogallo approdò in Italia. Il suo primo approccio con la Penisola però non fu semplice: fu scartato in un provino di circa 10 giorni dal Perugia. L’agente della punta tentò di farlo ingaggiare dalla Casertana con poco successo e poi virò proprio sui pugliesi.

Il ritiro estivo in prova terminò dopo due giorni perché il presidente dei biancoazzurri Magrì gli propose un contratto. Da lì partì la sua ascesa nel calcio italiano, con 11 gol in 35 partite al Francavilla. Il carattere impetuoso di Nzola sembrò dover compromettere la sua carriera. Uno scontro, fisico e verbale, con un direttore di gara gli costò una maxi squalifica per 8 turni.

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A fine stagione il centravanti francese effettuò il salto di categoria, attraverso un trasferimento al Carpi in cadetteria. Una stagione da dimenticare per Nzola che chiuse con un bottino di zero reti la sua esperienza in Emilia-Romagna. Il Trapani l’anno dopo lo chiamò in prestito per affrontare la B. In panchina c’era Vincenzo Italiano. Nzola chiuse l’annata con 8 gol in 33 presenze, prestazioni necessarie per guadagnarsi il riscatto da parte dei siciliani.

Nel 2020 Nzola venne ceduto in prestito allo Spezia, dove ritrovò il mister ex granata. I suoi 6 gol in 17 partite permisero ai liguri di conquistare la qualificazione ai playoff, poi vinti nella finale contro il Frosinone. Con il passaggio in serie A e il fallimento del Trapani, Nzola è rimasto a La Spezia. Il suo inizio di stagione è stato travolgente: 9 gol in 13 partite, un ritmo da vero campione. Tant’è che il tecnico Italiano lo ha paragonato ad certo Didier Drogba. Se gli aquilotti oggi sognano la salvezza grazie ai gol del capocannoniere Nzola, un piccolo merito spetta anche alla Virtus Francavilla.

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