Lo zero a zero di domenica scorsa contro la Vibonese evidenzia numerosi problemi nella squadra Boscaglia, uno su tutti quello in fase realizzativa. In 15 partite disputate sono 16 le reti segnate dal Palermo, poche se messe a confronto con le 41 della capolista Ternana e le 29 del Bari.
L’unica statistica positiva in questo ambito è che dall’inizio di stagione ci sono stati sicuramente dei progressi sotto porta. Prima dello stop forzato a causa del Coronavirus i rosanero avevano segnato un gol in 4 partite, mentre con il rientro in campo sono state realizzate 15 marcature in 11 gare. Il capocannoniere della squadra rimane sempre il palermitano Saraniti con 4 reti.
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Il primo calciatore del club di viale del Fante a sbloccarsi è stato l’ex Trapani Luperini trovando il gol della bandiera contro il Bisceglie. Mentre il primo attaccante a riempire la casella dei marcatori è stato Kanoute, nell’importante rete nel derby che è valsa il pareggio. Mercoledì prossimo contro i galletti, come già detto, il Palermo incontra il secondo miglior attacco del campionato e allo stesso tempo la seconda miglior difesa. Per i ragazzi di Boscaglia sarà dura portare i tre punti a casa.
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