Polemiche sui prezzi dei biglietti: dov’è la sorpresa?

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Ok, il prezzo è giusto, perché è commisurato alla politica societaria finora adottata. Naturalmente il riferimento è al club di Viale del Fante e al costo dei biglietti annunciato per Palermo – Turris di mercoledì: 35 euro la gradinata inferiore e 50 euro la tribuna. Ai tifosi che si meravigliano per i prezzi da serie A diciamo: ma di cosa vi meravigliate? Avevate davvero creduto alla storiella del presidente tifoso che guarda al cuore e non alla tasca?

D’altronde neanche Mirri ne ha mai fatto segreto: lui è un imprenditore, non ha certo preso il Palermo per rimetterci il patrimonio di famiglia. Che poi sia anche un gran tifoso rosanero è assodato, ma non smuove di un millimetro il suo obiettivo, fare business col Palermo.

Di sicuro si può obiettare su altri mille aspetti di questa scelta e di tante altre, ma è innegabile che se all’interno di uno stadio come il Barbera possono entrare solo 1000 persone, se vendo il biglietto a prezzi popolari ci rimetto un sacco di soldi. La stagione è già anomala e complicata, rimetterci pure quattrini sarebbe imprenditorialmente parlando una boutade di proporzioni gigantesche.

stadio barbera

E quindi si prova a monetizzare. Vendendo tutti i tagliandi si ricaverebbe una cifra superiore ai 40 mila euro, dalla quale andranno sottratte le spese per l’apertura dello stadio: Siae, maschere, steward, servizi, eventuale illuminazione e altro.

Certo, è sotto gli occhi di tutti che il prezzo del tagliando non è adeguato allo spettacolo offerto, considerando che il Palermo è in C ed è attualmente ultimo in classifica. Ma chi comprerà il biglietto sarà consapevole di ciò a cui andrà incontro. Sarà una questione di fede, magari un sacrificio per contribuire ad aiutare il club in questo periodo di vacche magre causato dal Covid. Ma poi c’è la domanda delle domande, che in molti si pongono: merita un sacrificio chi grandi sacrifici non ha fatto, puntando e rischiando su una rosa incompleta e su una stagione che potrebbe rivelarsi anonima o addirittura fallimentare? Misteri della fede.


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DIRETTORE RESPONSABILE - E' iscritto all'ordine dei giornalisti di Sicilia dal 2008. Ha iniziato la sua carriera professionale in radio, svolgendo l'attività di giornalista come speaker di radiogiornali e trasmissioni di intrattenimento e sportive. Dal 2010 ha iniziato collaborazioni con diverse televisioni locali, tra cui Tgs, Tele One, Cts, Tele Sud. Nel 2011 ha ideato e condotto il programma sportivo "Sotto la Curva" e nel 2012 è stato opinionista, fino al 2017, del format televisivo Rotocalcio. E' stato conduttore del Notiziario di Sicilia e caporedattore, dal 2017 al 2018, del giornale online Forza Palermo. Numerose anche le collaborazioni freelance: le più importanti con il Giornale di Sicilia, cartaceo e online, Tgs e Ultima Tv. Ad oggi è Direttore Responsabile di Rosanero Live, responsabile della comunicazione di una segreteria politica, di un circolo fotografico e di una società di eventi.

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