Palermo, 3-5-2 o 4-2-3-1? Ecco i probabili interpreti in campo

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Alle ore 15:00 il Palermo affronterà in trasferta il Bisceglie. Mister Boscaglia non ha voluto sbilanciarsi in conferenza stampa sugli interpreti che manderà in campo ma, al tempo stesso, ha sottolineato che la sua squadra giocherà con la difesa a tre. Se le dichiarazioni della vigilia verranno rispettate si giocherà con il modulo 3-5-2, utilizzato anche a Terni e contro l’Avellino.

3-5-2

In difesa i tre centrali saranno, verosimilmente, Accardi, Lancini e Crivello, appena rientrato dall’infortunio. I due esterni dovrebbero essere Almici a destra, all’esordio con questa maglia, e Valente a sinistra. Al centro Boscaglia punterà sulla coppia Odjer-Luperini, mentre il terzo componente della mediana sarà uno tra Broh e Martin. In attacco Floriano, reduce da due panchine consecutive, dovrebbe partire alle spalle dell’unica punta, il palermitano Saraniti.

4-2-3-1

Qualora l’allenatore rosanero dovesse, invece, sorprendere tutti e tornare al 4-2-3-1, modulo più congeniale alla squadra, il Palermo giocherebbe con alcuni interpreti differenti, soprattutto in attacco. Almici e Crivello ancora una volta titolari, pronti a fare i terzini, mentre la coppia Lancini-Accardi delegata a difendere difronte la porta di Pelagotti. I due mediani confermati sarebbero il ghanese Odjer e l’ex Trapani Luperini.

In fase offensiva, come già detto, spazio ad alcune novità. Sulla sinistra, da esterno, dovrebbe essere certo della presenza Roberto Floriano. Dal lato opposto del campo spazio a Silipo, alla prima da titolare in stagione, con Valente relegato in panchina. Dietro l’attaccante centrale, è ballottaggio tra Rauti e Santana, con il primo in vantaggio. Il centravanti dovrebbe essere Saraniti, con Lucca pronto ad entrare a gara con corso.


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