Alle ore 15:00 il Palermo scende in campo per la seconda volta in stagione per affrontare la Ternana. Si preannuncia un match avvincente con due squadre che lottano per il vertice della classifica. Per i rosanero è emergenza in difesa vista l’assenza di Crivello e Corrado sulla fascia sinistra per infortunio.
Mister Boscaglia, un po’ a sorpresa, come viene riportato in un articolo della Gazzetta dello Sport e del GdS di oggi, potrebbe optare per un modulo inedito. Un 3-5-2, al posto del 4-2-3-1, puntando su 3 centrali, 3 centrocampisti, 2 esterni e 2 punte.
Il reparto difensivo è un vero e proprio rebus. Boscaglia potrebbe scegliere la difesa a 4 adattando sulle fasce due difensori centrali: Marconi a sinistra e Somma a destra. In questo caso al centro giocherebbero Peretti e Lancini, con Doda, Accardi, Marong e Cangemi a sedere in panchina.
L’alternativa potrebbe essere quella di schierare una difesa a tre con Somma, Lancini e Marconi. Se verrà scelta questa opzione, a centrocampo potrebbe essere schierato Doda, come esterno, in modo da salire in fase offensiva e scendere in difesa durante il possesso palla avversario. In conferenza Boscaglia aveva dichiarato: “Dal punto di vista tattico se cambiassi adesso sarei un folle”, ma visti gli imprevisti in difesa mai dire mai.
A metà campo sicuri del posto da titolare sono Palazzi e Odjer, schierati anche contro il Teramo. Sono loro i due centrocampisti su cui Boscaglia ha deciso di affidare le redini del gioco rosanero per la prossima stagione. La mediana, seguendo il modulo inedito, potrebbe essere rafforzata con l’esordio di Broh dal primo minuto. Anche se difficilmente l’ex Sassuolo ha i 90 minuti nelle gambe.
Il destino del francese Martin, invece, sembra sempre quello di partire dalla panchina e sperare di entrare a gara in corso. Con il modulo a 5 centrocampisti, sugli esterni dovrebbe esserci Valente, spostato a sinistra, con Doda, come preannunciato, avanzato a destra. Il ruolo di Valente, qualora Marconi dovesse fare il terzino, sarebbe centrale nel gioco di Boscaglia, vista la scarsa propensione del difensore a spingersi fino a fondo campo.
In fase offensiva ci sono svariate possibilità per il tecnico gelese. Con la trequarti composta da tre elementi dovrebbe giocare sempre Valente a destra, con Silipo pronto a stravolgere la partita partendo dalla panchina, e Floriano a sinistra. Al centro, in questo caso, Boscaglia vorrebbe dare un’altra possibilità a Kanoutè dal primo minuto. In avanti giocherebbe il solo Saraniti, anche lui certo di partire dal fischio d’inizio della gara.
Con il modulo a due punte, invece, Floriano andrebbe a fare la seconda punta, mentre Saraniti rimarrebbe a svolgere il suo ruolo, quello del centravanti. Il 3-5-2, di conseguenza potrebbe trasformarsi a partita in corso anche in 3-5-1-1, visto che Lucca e Rauti rimarebbero fuori dai titolari.
Palermo (3-5-2): Pelagotti; Somma, Lancini, Marconi; Doda, Broh, Odjer, Palazzi, Valente; Floriano, Saraniti.
Palermo (4-2-3-1): Pelagotti; Somma, Peretti, Lancini, Marconi; Odjer, Palazzi; Valente, Kanoutè, Floriano; Saraniti.
Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi, Diakite, Suagher, Mammarella; Damian, Kontek; Partipilo, Falletti, Furlan; Vantaggiato.
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