Altra batosta per il Marsala calcio, che ha concluso la stagione con la retrocessione nel campionato di Eccellenza, dopo le decisioni adottate dagli organi federali. Adesso arriva anche la penalizzazione da parte del Tribunale Federale Nazionale. Condanna sia per Domenico Cottone che per la società marsalese.
Nella giornata di oggi è ufficiale la condanna decisa dal giudice del Tribunale Federale Nazionale a seguito di alcune dichiarazioni rilasciate dall’ormai ex presidente del Marsala calcio e risalenti al gennaio 2020. Domenico Cottone, infatti, espresse a solosavoia.it il suo parere riguardo presunti favoritismi nei confronti del Palermo calcio, da parte degli arbitri.
“È sotto gli occhi di tutti che il Palermo è favorito dagli arbitri, nel dubbio il fischio è sempre a loro favore. Domenica con il Roccella hanno annullato un gol ai calabresi senza motivo, si era parlato di palla uscita, di fuorigioco, ma in realtà non c’era nulla, il portiere palermitano era uscito a farfalla e il gol era regolarissimo“.
Durante quell’intervista, l’ex patron dei marsalesi, arrestato qualche mese fa, aveva rincarato la dose, contro i rosanero: “Loro se c’è bisogno ricevono l’aiutino, è capitato contro di noi sia all’andata che al ritorno. C’è Felici che cerca sempre di entrare in area per fare il solito tuffo, tanto l’arbitro fischia rigore. Domenica il Savoia contro il Marina di Ragusa si è visto negare un rigore nettissimo, vi dico che se al posto dei bianchi ci fosse stato il Palermo quel rigore veniva fischiato. È come il Bari l’anno scorso con la Turris che avrebbe meritato la promozione, anche se quest’anno ai corallini è stato dato un girone facile come sorta di risarcimento della scorsa stagione“.
Cottone concludeva così il proprio pensiero: “Il Palermo per essere iscritto al campionato ha dovuto versare alla lega ben 1 milione di euro. È come se avesse pagato il lasciapassare per la C. Lo dico con convinzione. Così come dice che non è stato giusto far pagare tanto visto che l’ano prima Bari ed Avellino avevano pagato 300 mila euro“.
La decisione del giudice del Tribunale Federale è giunta nella giornata del 19 giugno 2020, con una ulteriore condanna per Domenico Cottone e una penalizzazione con annessa ammenda per il Marsala calcio. Il deferimento ha portato, infatti, alle seguenti decisioni:
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