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Palermo, può essere Sannino l’allenatore?

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Il Palermo ormai orfano di Rosario Pergolizzi sta guardandosi in giro alla ricerca dell’allenatore giusto che possa guidare i rosanero la prossima stagione. La speranza è che questa telenovela termini al più presto e che la società comunichi quanto prima il nome del nuovo timoniere perché, in base ai semplici “rumors” di mercato, i nomi accostati alla panchina rosanero sono decine.

UN ELENCO SEMPRE PIÙ LUNGO

Scienza, Calori, Braglia, Auteri, Asta, Raffaele, Toscano, Caserta addirittura il suggestivo (praticamente impossibile) ritorno di Delio Rossi. Queste le ipotesi ed i nomi degli altri tecnici in pista per questo singolare “casting”.

LA RETROCESSIONE DEL 2013

L’ultimo in ordine di apparizione – secondo TuttoC.com – è il nome di Giuseppe Sannino. Il tecnico di Ottaviano sarebbe alla sua seconda esperienza sulla panchina rosanero avendo già guidato il Palermo nella disgraziata stagione 2012-2013. Un’annata terribile nella quale venne dapprima esonerato per poi essere richiamato e terminare la stagione. Un Palermo che venne retrocesso in serie B e che quell’anno annoverò – oltre all’allenatore campano – anche Alberto Malesani (per sole tre partite) e Gian Piero Gasperini (anch’egli esonerato e richiamato).

RISULTATI ALTALENANTI

Dopo Palermo, non proprio un prosieguo di carriera brillante quello di Sannino. Numerosi esoneri e dimissioni, un girovagare che ha portato il tecnico campano ad allenare – fra le altre – anche il Catania. Fino a marzo è stato allenatore in Ungheria alla guida dell’Honved (dove milita un altro ex rosanero, Davide Lanzafame), rapporto interrottosi a causa della pandemia di coronavirus e della volontà dell’allenatore campano di tornare in Italia.