È probabile che quando nella sede rosanero si festeggerà la promozione in serie C, contemporaneamente si potrà brindare anche alla conferma di Renzo Castagnini come direttore sportivo del Palermo. In viale del Fante l’amministratore Sagramola non ha perso tempo a rinnovare fin da ora l’incarico al responsabile del settore tecnico. Indipendentemente dal fatto che il contratto in atto andrà in scadenza il 30 giugno, come quello dei giocatori. Continua così il sodalizio che si è formato a Brescia e a Palermo si è fortificato dopo l’impresa della rifondazione rosanero. Castagnini, che nell’ultimo periodo è stato in Toscana, è tornato recentemente, e sta terminando adesso la quarantena, obbligatoria in questi casi. Poi si metterà all’opera per disegnare e costruire il gruppo che dovrà attraversare la serie C verso la promozione in B
Intanto si ragiona sulla squadra che verrà, che dovrà essere protagonista anche fra i professionisti come lo è stato fra i dilettanti. C’è un reparto che nelle 26 partite giocate in serie B ha costituito una certezza. Ed è il reparto difensivo. Ma il Palermo ha potuto vantare una delle difese più solide della serie D grazie a cinque nomi che probabilmente potranno costituire anche la base su cui costruire il resto della squadra. Tre di questi cinque difensori hanno esperienze di di A e di B. Gli altri due sono due under che si sono messi in luce a suon di prestazioni positive.
Le tre certezze sono Pelagotti, Crivello e Lancini, che certamente hanno una tale esperienza da non potere essere messi in discussione. Gli altri due sono Doda e Peretti. Il primo è di proprietà del Palermo, ed ha dimostrato di essere uno dei migliori under rosanero. Il secondo, Peretti, è di proprietà del Verona, ed è un giovanissimo che marita una conferma. In realtà per averlo in rosa non ci dovrebbero essere soverchi problemi, perché l’Hellas l’estate scorsa lo aveva addirittura escluso dalla lista della Primavera.
La retroguardia del Palermo ha fatto un campionato eccellente ed ha subìto solo sedici gol. I ragazzi di questo reparto sono riusciti a mantenere per ben undici partite l’imbattibilità esterna, incassando comunque nelle partite giocate lontano da casa solo 6 gol in tutto il campionato. E con sedici gol subiti in totale la difesa rosanero è stata la seconda di tutta la serie D, preceduta solo dal Bitonto, che di gol ne ha incassato dieci. Per questo il Palermo può e deve fare affidamento anche in C sulla difesa, e questa è senz’altro meritevole di conferma. Puntando soprattutto su questi cinque ragazzi che nel corso di tutto un campionato hanno dimostrato la maggiore affidabilità.
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