Coronavirus, arrivano da Shanghai 56 tonnellate di materiale sanitario

I dispositivi sono arrivati grazie all'operato della Regione Siciliana

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Alle 15.40 di ieri è atterrato all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo il Boeing 777F della Qatar Airways Cargo con a bordo 56 tonnellate di materiale sanitario proveniente dalla Cina. I prodotti medici rientrano tra gli acquisti della Regione Siciliana per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Coronavirus, arrivate 56 tonnellate di materiale medico

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Publiée par Regione Siciliana sur Dimanche 19 avril 2020

LA SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORE RAZZA

Il carico, partito da Shanghai, arriva in Sicilia grazie alla collaborazione tra Regione e Upmc di Pittsburgh. Si tratta del secondo approvvigionamento giunto nell’Isola. Ad accogliere il materiale sanitario l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza che, dopo aver controllato la bontà dei prodotti, ha assistito al caricamento della merce su quattro tir diretti al magazzino della Protezione civile regionale. Da domani i dispositivi verranno smistati in tutta la Sicilia, specialmente nelle strutture sanitarie per continuare a sostenere il personale nella lotta al Covid-19.

“Questo è il frutto  – sottolinea soddisfatto l’assessore Razza – di una articolata e silenziosa programmazione, immaginata dal presidente Musumeci ed avviata ormai più di un mese fa. Questo materiale è ossigeno costante per quanti sono impegnati nelle strutture sanitarie siciliane, una scorta che contiamo di approvvigionare con regolarità. È un grande risultato perché da mesi tutti i Paesi del mondo cercano queste cose e le cercano, tutti, nello stesso posto. La Regione Siciliana ha dimostrato, quindi, di avere fatto meglio di altri”.

Ad assistere allo sbarco del grosso carico, presente anche l’amministratore delegato della Gesap spa Giovanni Scalia che ha fatto il punto sull’attività della struttura aeroportuale di Palermo. “Da oltre un mese – spiega Scalia – arrivano voli carichi di dispositivi di protezione individuale contro il Coronavirus. L’aeroporto di Palermo è operativo e garantisce il servizio pubblico essenziale. Saremo pronti, quando la normativa lo prevederà, alla ripresa delle attività. In questo momento, siamo costantemente in contatto con le compagnie aeree. A maggio, intanto, riattiveremo i cantieri dei lavori in aerostazione”.

La distribuzione del carico avverrà nei prossimi giorni. I prodotti sanitari giungeranno non solo agli ospedali ma anche nelle case di riposo, nelle strutture per anziani, negli studi dei medici di base e in quelli dei pediatri. Previsto a breve l’arrivo di altri aiuti, tra cui il più importante che arriverà via mare.

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