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Consiglio comunale a distanza: la prima seduta online

Non solo lezioni a distanza tra alunni e professori. Il coronavirus ha causato anche la prima seduta a distanza del Consiglio comunale di Palermo. Il Presidente del Consiglio comunale ha convocato la seduta che si svolgerà domani in modalità videoconferenza, ovvero tramite un particolare software e non come di consueto a Palazzo delle Aquile.

La piattaforma utilizzata dai componenti del consiglio sarà Google Meet e potrà avvenire tramite pc, smartphone o tablet. L’oggetto di discussione dei consiglieri comunali sarà l’emergenza sanitaria determinata dal covid-19. Al termine, l’intera seduta, che non prevede alcuna votazione finale, sarà prontamente rilasciata attraverso i canali istituzionali del comune. Queste modalità hanno già dato risultati positivi durante l’utilizzo delle Commissioni.

CONSIGLIO COMUNALE DIGITALE

L’Assessore all’Innovazione, Paolo Petralia Camassa, ha confermato le importanti iniziative tecnologiche pensate dalla Sispi, la società che si occupa di progettazione e sviluppo del sistema informatico e telematico del comune. “Al più presto il Consiglio comunale sarà interamente digitalizzato. Sono già stati dematerializzati – ha sottolineato Camassa – i processi di delibera, fatto l’assistente virtuale, organizzate tutte le commissioni in video-conferenza. La piattaforma Eligo, che Sispi sta acquisendo, sarà a breve la base del sistema del Consiglio Comunale e consentirà tutta una serie di passaggi formali, tra i quali la presentazione di emendamenti, subemendamenti, il voto palese ed il voto segreto”.

L’ELOGIO DEL SINDACO

“Un significativo passo avanti nel processo di digitalizzazione dell’attività amministrativa realizzato ancora una volta grazie al significativo apporto di Sispi al funzionamento e all’innovazione della macchina comunale” ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando. Mai una seduta comunale non è avvenuta a Sala delle Lapidi: “Spero che questo prima seduta digitale, che avviene purtroppo in un periodo difficile della città e del paese, sia anche un significativo momento di confronto costruttivo e propositivo per la città e per la soluzione dei problemi che stiamo affrontando”.


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Lorenzo Cascio

Nato a Palermo il 3 Agosto del 1998, è uno studente del corso di laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive all’Università degli Studi di Palermo. Appassionato del mondo sportivo, oltre che del giornalismo e tifoso del Palermo, è alla prima esperienza in una testata giornalistica.

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