Il presidente della Regione Nello Musumeci non transige. In Sicilia non sarà possibile passeggiare con bambini, se non per specifiche motivazioni. Musumeci invita a non abbassare la guardia in quanto il Coronavirus non è stato sconfitto.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE
A meno di ventiquattro ore dalla circolare che autorizza i genitori ad uscire con i figli minori per una passeggiata nei pressi dell’abitazione, il presidente Nello Musumeci espone il suo disappunto. “Sono assolutamente contrario alla possibilità data dal governo nazionale delle passeggiate con i bambini. Si faranno, ma solo quando sarà finita l’emergenza”. Il pensiero del governatore della Sicilia non è l’unico ad essere avverso alla decisione del governo nazionale. Il presidente della regione Lombardia, della Campania, il sindaco di Bari e perfino i medici hanno espresso anch’essi la loro contrarietà.
“Se ci sono casi di bambini affetti da particolari patologie, questa possibilità sarà consentita – ha aggiunto Musumeci – ma solo con la certificazione medica che attesti queste gravi patologie. Se passa l’idea che il peggio è passato, è la rovina, si vanifica tutto, si innesca un picco incontenibile. E’ una guerra e nelle guerre le libertà personali subiscono pesanti sacrifici per il bene di tutti”. Il parere del presidente della Regione è stato condiviso anche sui social da genitori, amministratori e medici che hanno “bocciato” il provvedimento del Viminale. “Non è opportuno, in piena emergenza, consentire l’uscita dei bimbi ed esporli ai rischi, vanificando i sacrifici fatti fino ad adesso”. Così ha concluso il governatore Musumeci.
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