Covid-19, 55enne asmatico seconda vittima nel palermitano

Complice la sofferenza a causa dell’asma di cui era affetto, l’uomo di 55 ricoverato da giorni nel reparto di terapia intensiva del Civico non ce l’ha fatta. La positività al Covid-19 è risultata fatale per il dipendente Eni, grande appassionato di moto. Come lui, anche la moglie, una settimana prima di entrare in ospedale aveva accusato i primi sintomi avvisando come da protocollo il medico curante.

PRESSO STRUTTURE SEPARATE

La compagna, attualmente si trova ricoverata per Covid-19 presso l’Ospedale Cervello. L’intervento dei sanitari del 118 è avvenuto nel loro comune di residenza. A Corleone, dove avevano fatto ritorno per lavoro dopo anni trascorsi fuori dalla Sicilia. Ambedue in un primo momento sono stati trasferiti al Cervello. La donna in seguito è rimasta nel nosocomio di via Trabucco mentre il compagno è stato portato al Civico e sottoposto a ventilazione artificiale per cercare di contrastare il Covid-19.

SFORZI VANI

Vani gli sforzi dei medici di strapparlo alla morte, a causa del peggioramento progressivo delle sue condizioni. Ieri, il suo cuore ha cessato di battere. Si tratta della seconda vittima da Covid-19 in provincia di Palermo. In precedenza, un novantenne di Vicari è deceduto al “Covid hospital” di Partinico in cui era stato trasferito dopo essere rimasto contagiato. Probabile che la positività al Covid-19 sia avvenuta nella residenza sanitaria assistenziale di Villafrati, il piccolo centro abitato dichiarato zona rossa dal governatore Musumeci.

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