Anche se il mondo del calcio ha più volte dichiarato che l’intenzione è quella di portare a termine regolarmente i campionati, in un momento come quello che sta attraversando l’Italia, al momento non si può prevedere, addirittura, se e quando si riprenderà a giocare. Sarà la Federazione a decidere, ma se la morsa del coronavirus dovesse allentarsi, le squadre torneranno sicuramente in campo. Insomma, c’è la ferma volontà di far disputare, non appena possibile, le ultime partite in calendario, magari a porte chiuse.
Pur di portare a termine i gironi e per snellire i tempi, la Lega Nazionale Dilettanti potrebbe prevedere di far giocare le squadre due volte a settimana. Poichè mancano ancora otto giornate per finire il campionato, in un mese circa si potrebbe portare a termine la stagione 2019/2020. Per una squadra come il Palermo questa ipotesi potrebbe essere favorevole, traendo vantaggio dal suo organico competitivo, rispetto alla media del girone.
Considerando che la coda della serie D potrebbe sconfinare nell’estate, Pergolizzi potrebbe contare su una buona rosa di giocatori al completo. L’abbondanza e la qualità potrebbero favorire la squadra rosanero, che in questo forzato tour de force ne potrebbe essere avvantaggiata più di tante altre, come scrive il Giornale di Sicilia. Ci sarà abbondanza in difesa, dove gli under Doda, Vaccaro e Pedretti potranno ruotare fra Crivello, Lancini e Accardi, e potere quindi giocare a tre o a quattro. Anche in mediana il reparto è completo, con diversi under, come Langella ad esempio, adattabili anche sulle fasce. Abbondanza c’è anche in attacco, con due 2001, Felici e Silipo, in competizione per una maglia, con due prime punte come Sforzini e Ricciardo pronte a giocarsi il posto, e con Floriano e Ficarrotta disponibili per il produttivo tridente.
Capitolo a parte per Santana. Se il campionato avesse avuto un decorso normale, il capitano rosanero dopo l’infortunio che ha subìto avrebbe avuto poche possibilità di potere ridiscendere in campo, e di poter giocare qualche partita. Questa sospensione, invece, sta fornendo all’argentino una imprevista chance per potere aiutare i rosanero nella rincorsa alla serie C. Prima dello stop del campionato, Santana aveva ripreso, seppure a parte, ad allenarsi con il pallone. Adesso lavora a casa, come tutto il resto della squadra, e non è assolutamente escluso che se si dovesse tornare a giocare a giugnoo a luglio, possa mettere anche lui la firma nel lasciapassare che riporterà i rosanero verso il professionismo.
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