Le tradizioni che vengono rispettate anche in tempi di Coronavirus. Il 19 marzo, giorno di San Giuseppe, si festeggiano tutti i papà. A Palermo le protagoniste assolute di questa ricorrenza sono le sfince, il dolce tipico tanto amato dai palermitani. Ma come consegnare la leccornia sulle tavole delle persone in regime di restrizioni? Nel capoluogo siciliano ci pensano i rider con le loro motociclette. Qualcuno, però, si è insospettito.
In via Gabriele D’Annunzio i cittadini aiutano lo Stato a controllare che tutti si attengano scrupolosamente alle regole. Esagerando, a volte. Un residente ha chiamato la polizia dopo aver notato una folla di rider assiepata fuori al bar. Motivo dell’assembramento? Le sfince. I motociclisti lavorano per Social food ed avevano parcheggiato il proprio mezzo fuori dall’esercizio pubblico “Costa” in attesa di ricevere il dolce. Tutti i rider hanno atteso a debita distanza, così come prevede la legge, il proprio turno. Tutto sotto controllo, quindi. O quasi. Un residente, dopo aver notato la folla, ha esortato la polizia a controllare le attività dei rider e del bar. Un controllore attento che avverte le forze dell’ordine quando qualcosa non torna: in regime di Coronavirus, ogni cittadino tenta di contribuire come può…
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