Il Coronavirus non ferma la voglia di mare del “Roggero Lauria”

E dopo il Palermo calcio, è tempo di fare squadra…virtuale anche per il Club Canottieri Roggero di Lauria. Insomma, non è certo facile per gli sportivi stare fermi a casa. L’energia, la voglia di mantenere la forma è più forte del coronavirus che impone a tutti la quarantena. Anche a chi ha a che fare con gli immensi spazi aperti del mare. Ed ecco che dunque viene in soccorso il web.

RIDOTTE TUTTE LE ATTIVITA’ DEL CIRCOLO

“È stato duro dire chiudere tutto – spiega il direttore sportivo del Circolo, Maurizio Floridia -, sospendere ogni programma faticosamente varato per la stagione”. Un messaggio che parla dritto al cuore degli atleti ma non solo. Perchè, causa coronavirus è stato necessario ridurre drasticamente la portata delle attività. Regate, allenamenti e gli stessi incontri presso le sedi sociali.

UN MOMENTO STORICO SENZA PRECEDENTI

“Ci ritroviamo in un momento storico che non ha precedenti – afferma Giorgio Matracia, presidente del Club Canottieri Roggero di Lauria -. Le attività del circolo sono ferme, causa coronavirus dai primio di marzo.Abbiamo dovuto adeguarci ai dettami del decreto e alle indicazioni delle federazioni. Ancora una volta dallo Sport, anche in una situazione come questa, ci arriva una lezione importante: si può e si deve andare avanti. Perché come diceva Nelson Mandela, lo Sport può portare speranza. La novità è che, tra gli atleti vengono condivisi video e suggerimenti, vengono proposti alcuni esercizi semplici che possono essere eseguiti a casa e da soli. Insomma, il coronavirus non ci ferma del tutto.“