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Coronavirus, una casa di riposo tende la mano agli anziani

Il “Palm Smart Senior Resort” è una struttura dedicata al pubblico degli over sessantacinque che ha, fondamentalmente, un fortissimo scopo sociale. Il progetto nasce da una presa di coscienza del Dottor Fabrizio Mineo, il fondatore: sul territorio mancava una casa di riposo 4.0, come amano definirla loro. Il progetto ha rilevato la struttura dell’ex “Hotel Solunto Mare” di Casteldaccia (PA) facendola diventare un rifugio per tutti gli anziani che sceglieranno di soggiornare nell’ex albergo. In questo periodo, la categoria delle persone più in là con gli anni è minacciata, maggiormente, dall’arrivo della malattia (divenuta “pandemia” per l’OMS) chiamata Coronavirus. La Sicilia, come tutta l’Europa, si sta trovando a combattere la battaglia contro il virus arrivato alla Cina ed i contagi, purtroppo, non tendono a diminuire. Al fine di proteggere tutti gli anziani della provincia di Palermo, abbiamo chiesto lumi a Giorgia Toralbo, la responsabile del marketing del “Palm Smart Senior Resort“. Ecco cosa ci ha detto.

GIORGIA TORALBO: “IN UN MOMENTO DIFFICILE, NOI CI SIAMO!”

Una struttura che corre in soccorso delle persone anziane e dei loro familiari che, in questo momento delicato, potrebbero cedere allo smarrimento delle varie restrizioni. Sullo sfondo, la minacciosa ombra del Coronavirus, la malattia virale arrivata dalla Cina. Il “Palm Smart Senior Resort” tende una mano alle famiglie per proteggere le persone più in là con gli anni diventando, così, un porto sicuro per tutti. Ecco cosa ci ha raccontato Giorgia Toralbo in questa intervista.

Giorgia, raccontaci che tipo di struttura è il Palm Smart Senior Resort…

“Abbiamo rilevato l’ex “Hotel Solunto Mare” quindi la struttura è tipicamente alberghiera: abbiamo piscina, spiaggia privata, ottantadue camere con i bagni privati e così via. La struttura ha deciso di diversificare il servizio per accogliere over sessantacinque che in realtà sono autonomi ed autosufficienti che, per varie necessità o per semplice voglia di compagnia, possono decidere di venire da noi in via permanente o per un periodo di vacanza. In più, abbiamo tutto un comparto assistenziale che si rivolge a chi ha bisogno d’assistenza diversificando le terapie e le necessità. Possediamo un personale socio-sanitario presente ininterrottamente tutto il giorno, un personale infermieristico che grazie ai turni copre tutte le ventiquattro ore, un medico di struttura, uno psicoterapeuta, degli animatori per la parte ludica ed uno chef per seguire al meglio tutte le necessità e le malattie dei nostri soggiornanti. Noi aspiriamo ad un ‘benessere a tutto tondo’ per chi è nostro ospite”.

Come vi ponete rispetto alla minaccia portata dal Coronavirus?

“Abbiamo ricevuto diverse telefonate da parte di persone che hanno a casa parenti anziani che vivono da soli che, onestamente, sono molto preoccupati per questo nuovo decreto nazionale. In molti vivono da soli però hanno i figli che, giornalmente, si occupano di loro. Dopo queste ultime restrizioni, la nostra struttura potrebbe supportare questa fetta importante. Le persone anziane, rispetto al Coronavirus, risultano essere una delle categorie più a rischio. La “Palm Smart Senior Resort” diventa un’oasi protetta perché abbiamo il personale che è organizzato con tutte le precauzioni del caso, tra cui mascherina e guanti. Non neghiamo le visite al familiare ma le facciamo svolgere in misura protetta: protezioni basilari per ospite e congiunto, l’incontro avviene in zone dove ci sono soltanto loro e gli orari sono ben definiti per evitare l’assembramento di persone. Ambiente sanificato? Assolutamente sì”.

Attualmente ci sono posti disponibili per accogliere nuovi ospiti?

“La struttura è unica e sorge a Casteldaccia, in provincia di Palermo. Abbiamo ottantadue camere e, al massimo, sono abitabili da due persone. Noi abbiamo aperto da un mese e abbiamo già i primi cinque ospiti, quindi in questo momento abbiamo spazio”.

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Andrea Mari

Appassionato di scrittura fin dalla tenera età. Ha collaborato con siti specializzati nel calciomercato, con “Editoriale Giallorosso”, “Febbre da Roma” e “Calcio Capitale”. Saltuariamente interviene su Radio Rai 1 Sport. Conduce “Voce Romanista” sulle frequenze radiofoniche di Roma Talk Radio e ricopre il ruolo di Caporedattore dello Sport per conto di Metropolitan Magazine Italia, coordinando una redazione formata da più di 50 unità. La passione per Palermo lo ha spinto ad accettare la collaborazione con RosaNero Live col ruolo di redattore e Responsabile SEO.

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