Ci voleva la sommossa a causa del corona virus per scovare, nel corso dei controlli effettuati, dieci piccoli cellulari dentro le celle del carcere Ucciardone. Intanto scattano le indagini, volte a verificare come sia stato possibile farli entrare all’interno del penitenziario.
E’ la stessa direttrice del carcere Ucciardone, Giovanna Re, a fare delle ipotesi.”In alcune zone del penitenziario le mura sono più basse e forse è anche possibile lanciare questi piccoli oggetti dall’esterno. Stiamo valutando ogni possibilità.”
“Al momento dopo le giornate burrascose di questi giorni la situazione è un po’ più calma. Potenzieremo i colloqui telefonici e con skype. In questo caso la tecnologia deve essere d’aiuto. Al momento – commenta la direttrice dell’Ucciardone – la struttura carceraria è protetta e così deve restare. Sarebbe davvero molto difficile convivere con l’infezione all’interno del penitenziario. Per questo sono stati ridotti i colloqui”.
Allo Stadio Ennio Tardini di Parma per cercare di ricompattarsi dopo le fatiche nelle prime…
Sono ben sei i calciatori fermati dal Giudice Sportivo di Serie B a seguito della 15^ giornata…
L’allenatore ed ex centrocampista del Palermo, Fabio Liverani, ha parlato ai microfoni di TMW della crisi che la squadra…
Corini via o Corini resta? L’unica certezza al momento è che il Genio sarà in…
Al termine di Palermo-Catanzaro il tecnico dei rosanero, Eugenio Corini, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti nella…
Continua il tracollo del Palermo di Eugenio Corini che al Barbera si arrende per 2-1 contro un…