La polisportiva virtuale è un progetto che nasce dalla voglia di creare una comunità sportiva che colleghi tutte le realtà di Palermo. Con lo scopo primario di promuovere e condividere un sentimento di appartenenza verso un unico brand, con lo stesso logo e con i colori rosa e nero. Questa è l’idea presentata davanti ai giornalisti, a Palazzo delle Aquile, dal sindaco Leoluca Orlando e dal presidente della Ssd Palermo Dario Mirri.
Ogni associazione sportiva che vorrà aderire al progetto manterrà la propria identità e autonomia interna. Ma potrà usufruire di una serie di attività legate al merchandising che gioveranno soprattutto da un punto di vista economico. Il Palermo calcio, infatti, metterà a disposizione il logo (l’aquila che rappresenta la città), i colori sociali e tutti gadget per ogni disciplina sportiva a cui parteciperà. Come comunica la Ssd Palermo, ciò avverrà attraverso alcune modalità: “Le diverse società del territorio avranno a disposizione 30 giorni a partire dal 25 febbraio, data della pubblicazione della call sul sito ssdpalermo.it, dove sarà possibile scaricare il contratto predisposto ad hoc per l’avvio del progetto”.
Il presidente del Palermo ha parlato degli introiti che le società aderenti otterranno da questo progetto: “Il valore che resta al netto della distribuzione alla Ssd Palermo viene essenzialmente diviso per un terzo a favore delle società aderenti e per due terzi a noi. Lo zaino, la tazza e quello che verrà prodotto saranno distribuiti attraverso un canale digitale di e-commerce. Vi confermo che il nostro partner sarà Giglio.com, un’azienda palermitana che dà lustro alla città. Abbiamo avuto anche contatti indiretti con Amazon, ad esempio, ma abbiamo scelto la proposta di Giglio perché anche rispetto a grandissimi player internazionali ha indicato un piano di sviluppo del Palermo”.
All’interno della polisportiva virtuale potrà aderire anche chi pratica degli sport singoli e non di squadra. In merito, Dario Mirri ha dichiarato: “Anche gli sport individuali potranno partecipare a questo progetto, naturalmente con dei limiti. Non potranno anteporre la dicitura Palermo al proprio nome ma, ad esempio, la maglietta dello sportivo potrà avere il nostro logo con la scritta Palermo mantenendo comunque il suo sponsor tecnico“.
Leoluca Orlando, intervenuto per primo alla presentazione di questo progetto, lancia parole di elogio nei confronti di Mirri: “Il presidente del Palermo calcio è un visionario che cerca di realizzare le sue idee concretamente. Uno sport come il calcio non si chiude nel suo grande gruppo, attraverso la polisportiva virtuale. Ma si sente parte di una rete. Il tema di fondo è costruire una palestra virtuale, con la condivisione dell’amministrazione comunale”.
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