Palermo: le ore 15 crocevia delle sfide per la fuga

Le ore 15 sono ormai diventate le ore canoniche dello scontro a distanza con chi ha inaugurato questa prassi del differito inizio gara

LE ORE 15 PIACCIONO AI TIFOSI

I campani, dopo aver gridato allo scandalo e alla correttezza violata su questa prassi del posticipare (guarda caso da quando il Palermo vi si è uniformato), giá domani tornano a giocare alle 15,00 contro il Licata. Come del resto farà il Palermo contro il Biancavilla. Va detto che, quali che siano le strategie, differire il fischio d’inizio alle 15 regala al tifoso spettatore quella mezzoretta di agio in più per giungere al Barbera. Una mezzoretta di tempo in più per giungere senza stress, mandando giù l’ultimo boccone domenicale ancora all’altezza dell’esofago mentre si cerca posteggio. Quindi per il tifoso, quali che siano le dinamiche dietro a questa “sfida del posticipare“ l’inizio, la prassi in definitiva risulta anche comoda e gradita.

BIANCAVILLA SENZA TIMORE

Ma al di là di orari e strategie però, e come sempre, tutto è un banale dettaglio se poi in campo non si fa ciò che di deve, ossia vincerle. Domenica tocca al Biancavilla, squadra della cintura etnea capace di far fuori il Palermo dalla coppa Italia di categoria. Ed il suo tecnico e vecchia conoscenza Peppe Mascara, accende la sfida con propositi tutt’altro che dimessi. “Andremo a Palermo senza nulla da perdere, rispettiamo l’avversario ma con il Palermo per me è sempre un derby” sono grosso modo parole e sentimento con cui l’ex fantasista di Palermo, Catania e Napoli cercherà di affrontare i rosa nero, cioè senza nessuna paura.

Mascara in azione con Cassani in un derby di A

ABBONDANZA IN ATTACCO

Dall’altra sponda della contesa di domenica, Pergolizzi, dopo la convincente affermazione di Cittanova, non puó permettersi proprio adesso la minima stecca. Il Palermo, da ora e fino al 22 marzo – data della “partita dell’anno” – deve riuscire a non lasciare piú neppure un punto per strada. In tal senso – Mario Santana a parte – lo svuotarsi dell’infermeria rosa nero, con il ritorno in gruppo di Gianni Ricciardo e Massimiliano Doda, regala a Pergolizzi il pieno o quasi di opzioni da considerare per continuare il filotto di vittorie consecutive, giunto a 4 affermazioni di fila. Contro il Biancavilla al Barbera, e di fronte forse al record stagionale di spettatori presenti, è ospite assolutamente atteso il “pokerissimo” rosa nero. Poi, al fischio finale controlleremo la classifica e vedremo se qualcosa è cambiato ancora.

Marco Iona

E' nato a Palermo ed è laureato in Scienze Politiche con indirizzo politico sociale. Appassionato di scrittura, pittura, cinema e del Palermo. Per Rosanero Live è il "Battitore libero". A volte vi sembrerà un po' troppo critico, ma la sua natura lo spinge a cercare sempre la verità e a scrivere ciò che pensa senza peli sulla lingua.