Rubavano scooter al “Conca d’oro”, condannati

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Si è concluso il processo di primo grado nei confronti di 5 ragazzi, di età compresa tra i 22 e i 27 anni, arrestati per aver rubato motori e scooter presso il centro commerciale di via Lanza di Scalea. Oltre ad aver rubato delle bici ed un auto presso un condominio in via dei Nebrodi. Sono in totale 4 i condannati dal giudice Claudia Rosini.

I ragazzi furono arrestati nell’ambito dell’operazione del giugno dello scorso anno per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. A due imputati, Vincenzo e Massimo Oliva, è contestato anche il reato di ricettazione. I carabinieri hanno trovato presso un magazzino dello Zen, riconducibile ai due fratelli, vari smartphone, smartwatch, tablet, vestiti, bici ed altri oggetti di vario tipo.

LE CONDANNE

Per aver commesso il reato sono stati condannati: Vincenzo Oliva a 4 anni, 5 mesi, 10 giorni e una multa di 1.400 euro. Antonino Majorana 3 anni e 1.700 di multa. Francesco Paolo Giuliano 3 anni e 1.200 euro di multa e Nunzio Giuliano 2 anni e sei mesi più 1.200 euro di multa. Assolto, invece, Mirko Nappa per non aver commesso nessuno dei reati imputati. Un altro ragazzo, Massimo Oliva, è ancora in attesa del processo da parte del tribunale.

INCASTRATI DALLE TELECAMERE

I furti avvenivano nei parcheggi del Conca D’oro e grazie alle telecamere presenti i carabinieri sono riusciti a risalire ai ladri. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i reati sarebbero stati commessi tra giugno del 2017 e gennaio del 2018. I ragazzi, una volta scelto lo scooter da rubare, troncavano le catene e rompevano il blocco sterzo. Il mezzo, una volta conclusa questa fase, veniva trasportato a spinta.

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