Palermo e Savoia. Ecco il binomio pronto ad infuocare la lotta al primo posto nel Girone I della Serie D. Una sfida a distanza che entusiasma tutto il raggruppamento della quarta categoria italiana di calcio. Definiamolo anche un duello rusticano d’altissima classifica: le due compagini sono separate in classifica da tre punti (Palermo Calcio primo a 44 punti, Savoia 1908 secondo a 41) e nessuna delle due sembra intenzionata a cedere tanto facilmente il futuro scettro che porterà una formazione direttamente in Serie C. Una sfida avvincente che passa per il campo, capace di continuare nelle dichiarazioni al veleno nei post partita, influenzata anche dal calendario delle due società. Degli appuntamenti “a braccetto” che metteranno, certamente, ancor più pepe alla corsa verso il primo posto.
Le due avversarie si temono. Questo è evidente. Le dichiarazioni del post partita, infatti, si spiattellano a mezzo stampa solo quando la rivale incute un certo timore. La parola “paura” è eccessiva? Va bene, chiamiamolo rispetto. Mazzamauro, presidente dei campani, attacca instillando dubbi e veleni sui siciliani: “C’è da riflettere sul fatto che nelle partite del Palermo esca sempre almeno un rigore a favore dei rosanero. Lo dico in tempi non sospetti, non fatemi aggiungere altro”.
Non tarda, ovviamente, la risposta di Sagramola, amministratore delegato del Palermo: ” Un commento malizioso che alimenta ad arte un clima di sospetto che non ha ragione di essere. Sarebbe meglio che la smettessero di giocare in orari diversi rispetto a quello di calendario”.
Insomma, Palermo e Savoia rivaleggiano anche a mezzo stampa scambiandosi reciproche accuse che potrebbero destabilizzare i rispetti ambienti. In una lotta serrata verso la promozione, sembra esser utile anche questo stratagemma.
Un simpatico scherzo del destino, però, potrebbe rendere questo duello più corretto. Palermo e Savoia hanno un calendario a “braccetto” nelle prossime sfide di campionato: quando i rosanero giocheranno in casa, anche i campani affronteranno l’avversario fra le mura amiche. E viceversa se contiamo anche le trasferte. Uno strumento equo, dunque, per decidere democraticamente chi davvero meriterà la prima piazza del Gruppo I della Serie D nel prossimo futuro. Ecco i due calendari a confronto:
Da qui fino ad inizio marzo, Palermo e Savoia giocheranno entrambe o in casa oppure in trasferta. Fino alla super sfida di Torre Annunziata del 22 marzo che prometterà scintille, se l’attuale stato di forma delle due formazioni resterà intonso. Un calendario che sembra disegnato per celebrare una lotta al vertice epica ed emozionate. Con la ciliegina finale del big match in terra campana. Chi ha detto che la Serie D è noiosa?
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