Gridiamolo l’undicesima volta, anche al Savoia: “Non ce n’è per nessuno!”

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Il Palermo fino ad ora ha incontrato dieci squadre della serie D, e a nessuno di queste ha lasciato qualche briciola. Trenta i punti conquistati, creando così una profonda trincea di nove punti tra il primo ed il secondo posto. Oggi si presenta al Barbera una ghiotta occasione per provare ad ammazzare il campionato definitivamente, gridando in faccia anche al Savoia, per l’undicesima volta: “Non ce n’è per nessuno!” Questo potrebbe servire a fare intendere a tutti definitivamente che per questa stagione non c’è niente da sperare.

SAVOIA, SQUADRA SIMBOLO

Nel caso non fosse ancora chiaro, battere oggi il Savoia significherebbe ribadire con forza che per il primo posto non c’è speranza per nessuno, i giochi sono fatti, perché è la squadra che, forse più di tutte, era stata allestita per vincere il campionato. E batterlo sarebbe un segnale potente, soprattutto per Troina ed Acireale, le attuali inseguitrici più vicine, che verranno a giocare al Barbera fra un mese circa.

PRIMO POSTO BLINDATO

C’è da aggiungere che con il primo posto blindato, quello valido per la promozione diretta, si otterrebbe il risultato che nessuno potrebbe avere interesse a spendere soldi nel mercato di riparazione, pensando a potenziali rinforzi per inseguire la leadership del torneo. Eventuali risorse potrebbero servire per programmare eventuali spese da sostenere nella prossima stagione. A patto che non arrivi un altro Bari o un altro Palermo

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