Catania, trasferta vietata ai tifosi per colpa del Palermo

"Motivi di ordine pubblico", ecco la spiegazione del Prefetto.

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Catania e Palermo, nonostante giochino in due serie diverse, sono destinate a far discutere. La decisione presa dal Prefetto, infatti, non è stata accolta serenamente dalla piazza etnea che, a meno di clamorosi ribaltoni, non potrà assistere alla trasferta del Catania. Motivo? Colpa dei rosanero. Almeno in parte.

Catania Calcio
Tifosi del Catania

VIETATA LA TRASFERTA A REGGIO CALABRIA: IL PALERMO GIOCA A MESSINA

Incredibile, ma vero. Nonostante i rossoblu giochino in Serie C ed i rosanero in Serie D, gli attriti tra le due tifoserie hanno indotto il Prefetto a vietare la trasferta agli etnei. Il Catania giocherà, infatti, all’Oreste Granillo contro la Reggina in una delle sfide di cartello della terza categoria mentre il Palermo, capolista del Gruppo I del quarto campionato italiano di calcio con quattro vittorie consecutive, sarà impegnato sul campo del FC Messina. Alle 15:00, entrambe. Questo strano incrocio ha convinto il Prefetto ad annullare la trasferta ai catanesi per “Motivi di ordine pubblico“.

Le due tifoserie, infatti, avrebbero potuto darsi appuntamento sullo Stretto di Messina e, a quel punto, la situazione sarebbe diventata rischiosa per tutti: ultras, cittadini e forze dell’ordine. Per evitare spiacevoli inconvenienti si è deciso di vietare ai tifosi del Catania di partire per Reggio Calabria: una soluzione drastica che ha generato diverse polemiche nella città dell’elefantino posta ai piedi del famigerato vulcano Etna.

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