Palermo da record, occhio a non compiacersi troppo

Dopo la bella vittoria contro il Marina di Ragusa, c'è molta strada da dover percorrere.

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È un Palermo da record. Societari e di categoria: dopo aver polverizzato il primato di abbonati detenuto precedentemente dal Parma, i rosanero hanno battuto il record societario delle vittorie consecutive nelle prime quattro partite di campionato. Marsala Calcio, Roccella, San Tommaso e, ieri, Marina di Ragusa. Quattro affermazioni che collocano il Palermo al primo posto del Gruppo I della Serie D a braccetto con Città di Acireale.

Palermo
Mister Pergolizzi in conferenza stampa

PALERMO, BEL RECORD MA ATTENZIONE A COMPIACERSI TROPPO

Nel capoluogo siciliano si respira un clima di festa e la soddisfazione è tantissima: quattro vittorie consecutive, nove goal fatti e tre subiti che valgono il primato, non solitario, del raggruppamento I di Serie D. I tifosi, entusiasti del nuovo corso targato Mirri-Di Piazza, non fanno mancare il loro sostegno ai calciatori: in casa e trasferta, la presenza dei palermitani è massiccia e chiassosa. Tutti elementi che fanno ben sperare. Presi a piccole dosi, ovviamente.

L’abbattimento dei record e le ottime prestazioni in campionato, non devono indurre la banda Pergolizzi a sedersi sugli allori: c’è da vincere il Gruppo I e, almeno in questo avvio, Città di Acireale e Licata sembrano tenere il passo della corazzata rosanero. Dopo aver battuto quattro compagini, domenica 29 settembre il Palermo farà visita al F.C. Messina di Gomes De Pina Alberto Aladje, capocannoniere del campionato con cinque reti. I peloritani di Masimo Costantino non hanno ancora vinto fra le mura amiche del Giovanni Celeste e l’ambiente si sta caricando per l’arrivo dei rosanero.

UN OTTOBRE IMPEGNATIVO

Dopo l’insidiosa trasferta messinese che chiuderà il cerchio di settembre, il Palermo affronterà un ottobre impegnativo che, probabilmente, dirà con più chiarezza quali sono le ambizioni delle aquile, morte e risorte dalle loro ceneri. I rosanero dovranno affrontare la Cittanovese (casa), il Biancavilla (trasferta), il Licata (casa) e chiuderanno il mese con la trasferta di Nola. Gare insidiose che richiedono la massima concentrazione di tutti, anche del pubblico. Giusto festeggiare un avvio così positiva, ma attenzione: il campionato terminerà tra diversi mesi e l’obiettivo è centrare la promozione. Lavorando in silenzio.

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