Sforzini: “Non importa la categoria: qui pubblico da Serie A”

L'attaccante ex Avellino si è presentato ufficialmente durante la conferenza stampa.

0

Ferdinando Sforzini è stato l’ultimo tassello che ha completato il mosaico rosanero assemblato da Castagnini durante il calciomercato estivo. L’attaccante, preso a parametro zero, arriva dall’esperienza positiva con la maglia dell’Avellino nell’ultimo campionato di Serie D: 11 goal in 28 presenze e promozione nei professionisti della Serie C. La punta classe 1984 si è presentato ufficialmente al suo nuovo pubblico durante la conferenza stampa. “Nandogoal” è pronto a far esplodere di gioia il Renzo Barbera.

ferdinando-sforzini
Sforzini con la maglia dell’Avellino

SFORZINI: “IL PALERMO È SUPERIORE AL MIO AVELLINO”

Ripercorriamo, quindi, i passi principali della conferenza stampa di ieri nella quale Ferdinando Sforzini si è ufficialmente presentato alla gente di Palermo. Pergolizzi ha il suo nuovo attaccante da alternare o affiancare a Ricciardo. Ecco le dichiarazioni dell’ariete di Tivoli.

“Credo che Palermo sia una piazza che vada accettata oltre la categoria, non è Serie D per me. È un onore essere qua. Con la Cavese ci sono state divergenze con la proprietà, le colpe sono sempre a metà”.

La forma fisica non può essere ottimale: “Mi manca il ritmo gara, mi sono allenato da solo ma sto abbastanza bene, pensavo peggio. Bucaro? Non l’ho sentito, ho avuto un buon rapporto con lui; è un buon allenatore, mi ha insegnato qualcosa. Il primo obiettivo a Palermo è la promozione”.

Passaggio sul gruppo nuovo: “I ragazzi sono tranquilli, si lavora bene, c’è un bel gruppo. Si sta creando affinità anche se ho fatto pochi allenamenti, è semplice giocare con questi giocatori”.

Voglia di Palermo: “Qua siamo vicini al professionismo. Voglio continuare a giocare in modo serio. Il campionato mio è la Serie B. Le offerte ci sono state ma ho scelto il Palermo. Trattativa? C’è stato un riavvicinamento negli ultimi giorni, ho preso subito il volo per venire. Questa squadra è più pronta del mio Avellino dell’anno scorso. Le basi sono importanti. Esultanza? Vediamo se continuerò col ‘tagliagole’. Pergolizzi è sincero, mi piace”.

Sfida lanciata a Ricciardo e numero di maglia: “Giocare in coppia con Ricciardo? Serve disponibilità ed equilibrio. Bisogna fare i complimenti al pubblico, è da Serie A. Dobbiamo ripagarli sul campo. I giovani sono tutti forti, la squadra è completa. Numero di maglia? Ho scelto il 32, era libero. La cavalcata come il Parma sarebbe bella, prima però pensiamo alla Serie D”.

Articolo precedenteGuilherme, un addio senza rimpianti
Articolo successivoSerie D, la quarta giornata del Girone I
Appassionato di scrittura fin dalla tenera età. Ha collaborato con siti specializzati nel calciomercato, con “Editoriale Giallorosso”, “Febbre da Roma” e “Calcio Capitale”. Saltuariamente interviene su Radio Rai 1 Sport. Conduce “Voce Romanista” sulle frequenze radiofoniche di Roma Talk Radio e ricopre il ruolo di Caporedattore dello Sport per conto di Metropolitan Magazine Italia, coordinando una redazione formata da più di 50 unità. La passione per Palermo lo ha spinto ad accettare la collaborazione con RosaNero Live col ruolo di redattore e Responsabile SEO.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui